Vendita delle torte

Un grande grazie a tutti coloro che hanno donato le loro stupende torte
Un grande grazie al gruppo missionario che con grande amore e costanza si impegna per aiutare tanti missionari nel mondo




Prima Comunione – Trompone 06.05.2017

 Oggi i ragazzi della 3° A e C si sono recati insieme al don e le loro catechiste al Santuario del Trompone per prepararsi alla grande festa della prima comunione per domenica il 14.05.2017.
Gli appuntamenti da ricordare:
1. La confessione per i famigliari e i parenti dei ragazzi della I° Comunione: giovedì ore 21.00
2. Le prove e la distribuzione dei sai per i bambini della I° Comunione: Venerdì ore 16.30



Pellegrinaggio Parrocchiale al Sacro Monte di Crea 01.05.2017

Alcuni pellegrini si sono incamminati nella notte profonda in pellegrinaggio alle ore 2.00 insieme a don Edoardo e don William a piedi per il Sacro Monte di Crea. Alle ore 9.30 abbiamo celebrato la santa messa per la nostra parrocchia, presieduta da neopresbitero don William. Durante questa messa abbiamo pregato per la nostra parrocchia.

Che cosa significa fare il pellegrinaggio? Etimologicamente “peregrinus” indica colui che attraversa i campi o le frontiere. In ogni caso, chi cammina verso una meta, ma capace di cogliere il senso degli eventi, farli diventare propri e comunicarli come vera esperienza di vita. Il pellegrinaggio dei nostri è l’esperienza di fede che si fa carico di mantenere viva la memoria. Coniugando desiderio di preghiera e curiosità intellettuale per cogliere la bellezza del creato e quella costruita dalle mani degli uomini.

Il cristianesimo ha una sua peculiare interpretazione del pellegrinaggio. Esso è legato, in primo luogo, a un santuario. Come esprime il termine stesso, è uno spazio sacro delimitato che lo rende diverso da ogni altro luogo. La terra giustamente chiamata «santa» per aver accolto in sé il mistero del farsi uomo da parte di Dio offre un’opportunità unica.

Anche gli altri luoghi, comunque, dove il flusso di pellegrini è quantificato ogni anno in milioni, permettono di cogliere l’esperienza di fede che viene vissuta, ognuno per la sua parte e per il significato peculiare che possiede.

 




Continuando la festa di Don William 30.04.2017

La Festa per don William è continuata in oratorio nel pomeriggio. Abbiamo invitato i giocolieri che hanno tenuto i giochi insieme al spettacolo con Hula-Hop. La giornata si è conclusa con la partita figli contro genitori, con risultato…. Non ve lo dico!!! Comunque il divertimento era assicurato!

 




Prima Messa di don William 30.04.2017

Oggi nella nostra chiesa Parrocchiale c’è stata una grande festa. Don William ha celebrato per la prima volta nella nostra chiesa la sua Prima Messa. Alla celebrazione hanno partecipato i famigliari di Don William e la Comunità Parrocchiale. Durante la s. Messa abbiamo avuto la fortuna di celebrare il 50° anniversario di matrimonio di Cionfoli Cosimo e Pontonio Liliana. Facciamo i migliori auguri ai nostri festeggiati, a don William vanno i migliori auguri di buon ministero da parte di tutta la comunità Parrocchiale e ai nostri sposi vanno gli auguri di buon anniversario e cinquantesimo di matrimonio.




Pasqua 2017

Oggi in tutta la Chiesa Cattolica si celebra la Pasqua, la risurrezione del Nostro Signore Gesù Cristo. L’annuncio Pasquale risuona oggi nella Chiesa: Cristo è risorto, egli vive al di là della morte, è il Signore dei vivi e dei morti. Nella «notte più chiara dei giorno» la parola onnipotente di Dio che ha creato i cieli e la terra e ha formato l’uomo a sua immagine e somiglianza, chiama a una vita immortale l’uomo nuovo, Gesù di Nazaret, figlio di Dio e figlio di Maria. Pasqua è dunque annuncio del fatto della risurrezione, della vittoria sulla morte, della vita che non sarà distrutta. Fu questa la realtà testimoniata dagli apostoli; ma l’annuncio che Cristo è vivo deve risuonare continuamente. La Chiesa, nata dalla Pasqua di Cristo, custodisce questo annuncio e lo trasmette in vari modi ad ogni generazione: nei sacramenti lo rende attuale e contemporaneo ad ogni comunità riunita nel nome dei Signore; con la propria vita di comunione e di servizio si sforza di testimoniano davanti al mondo. Cogliendo l’occasione facciamo i migliori auguri di Buona Pasqua a tutte le famiglie, a tutte le persone, perché Cristo Risorto – Luce del mondo rischiari le tenebre del nostro cuore e porti nei nostri cuori la speranza e fiducia, perché come Lui ha vinto il mondo, così anche noi possiamo vincere le nostre ansie, paure e ritrovare la serenità e pace del cuore. Buona Pasqua a tutti!




Veglia Pasquale

Cristo è risorto. Alleluia Alleluia.




LA VIA CRUCIS PER LE STRADE DEL CRESCENTINO

Il venerdì Santo la nostra Comunità insieme ai bambini della 4° e 5° elementare, ha pregato per le strade del nostro paese. Come ogni anno la via crucis è passata davanti alle nostre case. Abbiamo riflettuto sulla passione e morte del nostro Salvatore, prendendo come spunto le Sue ultime sette parole tramandateci dal Vangelo:

  1. “Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno”
  2. “Oggi sarai con me nel paradiso”
  3. “Donna, ecco tuo figlio!”
  4. “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”

5 . “Ho sete”

  1. “Tutto è compiuto”
  2. “Padre, nelle tue mani consegno il mio Spirito”

La croce è stata portata dai catechisti, giovani, chierichetti, i bambini della IV° e V° elementare, dai papà, dalle mamme, dai nonni e dalle nonne.




Messa in Cena Domini

Oggi 13 aprile 2017, la santa messa in Cena Domini. Per i bambini che si preparano alla Prima Comunione e per tutta la comunità parrocchiale serata davvero speciale. In questa Messa ricordiamo Gesù che trascorre le ultime ore della sua vita terrena in compagnia dei suoi discepoli, manifestando un amore straordinario per loro, impartendo loro insegnamenti e raccomandazioni. Durante l’ultima Cena, Gesù ha mostrato – con le sue parole – l’amore infinito che aveva per i suoi discepoli e gli ha dato validità eterna istituendo l’Eucaristia, facendo dono di sé: egli ha offerto il suo Corpo e il suo Sangue sotto forma di pane e di vino perché diventassero cibo spirituale per noi e santificassero il nostro corpo e la nostra anima. Egli ha espresso il suo amore nel dolore che provava quando ha annunciato a Giuda Iscariota il suo tradimento ormai prossimo e agli apostoli la loro debolezza. Egli ha fatto percepire il suo amore lavando i piedi agli apostoli e permettendo al suo discepolo prediletto, Giovanni, di appoggiarsi al suo petto. Durante l’ultima Cena, Gesù non si è accontentato di parole, ma ha dato l’esempio mettendosi a lavare loro i piedi. E, dopo aver finito, ha detto: “Voi mi chiamate Maestro e Signore e dite bene perché lo sono. Se dunque io, il Signore e il Maestro ho lavato i vostri piedi, anche voi dovete lavarvi i piedi gli uni gli altri” (Gv 13,13-14).
La Cena si ripete nei secoli. Infatti Gesù ha investito gli apostoli e i loro successori del potere e del dovere di ripetere la Cena eucaristica nella santa Messa.
I credenti che partecipano al Sacrificio eucaristico cambiano, ma il loro comportamento nei confronti di Cristo è più o meno lo stesso di quello degli apostoli nel momento della Cena. Ci sono stati e ci sono tuttora dei santi e dei peccatori, dei fedeli e dei traditori, dei martiri e dei rinnegatori.
Durante questa celebrazione i ragazzi che si preparano per la Prima Comunione, hanno partecipato attivamente in questa celebrazione, ripetendo il gesto degli apostoli – la lavanda dei piedi. La celebrazione si è conclusa con la deposizione del Pane Consacrato nella cappella dell’adorazione con il momento di adorazione personale in silenzio. D’ora in poi, fino alla Veglia Pasquale (nella nostra parrocchia – sabato ore 21.00) la Chiesa in tutto il mondo non celebra l’Eucaristia, rimane nel silenzio…




Giovedì Santo – Messa del Crisma

Oggi giovedì 13 aprile 2017, i ragazzi della I° media insieme ai catechisti e don della nostra parrocchia, si sono recati al duomo di Vercelli per la Santa Messa Crismale. In questa messa si manifesta il mistero del sacerdozio di Cristo. Hanno partecipato i sacerdoti delle Chiese locali, che hanno rinnovato il loro impegno al servizio del popolo di Dio sulle mani del nostro Arcivescovo Marco.
Durante questa celebrazione Eucaristica l’Arcivescovo, circondato dagli altri sacerdoti, ha benedetto gli oli sacri che verranno adoperati nei diversi sacramenti: il crisma (olio mescolato con profumi), per significare il dono dello Spirito Santo nel Battesimo, nella Cresima, nell’Ordine; l’olio per i catecumeni e quello per i malati, segno della forza che libera dal male e sostiene nella prova della malattia. Attraverso una realtà terrena, già trasformata dal lavoro dell’uomo (l’olio) e un gesto semplice e familiare (l’unzione), si esprime la ricchezza della nostra esistenza in Cristo, che lo Spirito continua a trasmettere alla Chiesa sino alla fine dei tempi. Con olio del Sacro Crisma ai Cresimandi verrà conferito il Sacramento della Confermazione.