Giovani – Preparazione alla S.Pasqua
Nei giorni 10-12 aprile i nostri giovani si sono trovati in chiesa, prima di iniziare la scuola o il lavoro, per un momento di preghiera. Poi proseguiva il momento di fraternità in canonica.
Nei giorni 10-12 aprile i nostri giovani si sono trovati in chiesa, prima di iniziare la scuola o il lavoro, per un momento di preghiera. Poi proseguiva il momento di fraternità in canonica.
È iniziata la vendita dei biglietti per lo spettacolo “Quest’arte non mi si confà” lo spettacolo preparato dai ragazzi dell’oratorio, che verrà presentato il 29 aprile presso il teatro Cinico Angelini alle ore 21.00. I ragazzi vendono i biglietti dopo le messe delle ore 8.00 e 17.00 (santuario) 9.30, 11.00 e 18.00 (chiesa parrocchiale) il prezzo del biglietto è l’offerta minima di 5.00 euro. Vi invitiamo con tutto il cuore.
Oggi, 8 Aprile, abbiamo vissuto una giornata di divertimento nella semplicità. Abbiamo organizzato un torneo di calcio per i ragazzi, mentre le ragazze si sono cimentate a preparare originalissimi lavoretti di Pasqua. Ovviamente non poteva mancare un breve momento di preghiera e la gustosa merenda. Grazie a tutti coloro che si sono impegnati in questa iniziativa.
L’oratorio di Crescentino continua ad organizzare feste al sabato pomeriggio, sempre diverse e sempre più divertenti per i bambini. Lo scorso 11 Marzo gli animatori avevano preparato tanti giorni da Luna Park. Sabato scorso invece hanno invitato un vero giocoliere, che ha intrattenuto i ragazzi facendoli divertire e ridere a crepapelle. Ma non è finita qui.
Dopo la gustosa e tradizionale merenda, le attività sono proseguire con giochi a base di bolle giganti….e quando si dice giganti si intende così grandi che ci può stare dentro una persona!
Dopo le bolle, ancora un incontro con il giocoliere, ma questa volta con i ruoli invertiti. Erano i bambini che potevano provare a cimentarsi con gli attrezzi di Renato, provando – e riuscendo – a far volteggiare le clave, far girare un piatto con una bacchetta, cimentandosi con il diablo (un curioso disco a doppio cono che rimane in equilibrio su un filo)
A metà giornata, come tutti i sabati, prima della merenda, il nostro don Paolo ha riassunto il Vangelo della domenica, invitato tutti alla S.Messa e pregato la Madonna nel giorno della Annunciazione.
Un’altra grande festa, ma non l’ultima. Aspettiamo tutti i bambini il prossimo 8 aprile per un torneo di calcio e lavoretti pasquali e soprattutto tanta allegria.
Nella nostra parrocchia, presso L’Istituto Minella, abbiamo avuto la possibilità di ritiro spirituale. Il tema del ritiro era il Vangelo odierno “la donna Samaritana” (Gv 4,5-42) L’incontro era aperto a tutta la comunità parrocchiale, ed era diviso in tre parti: brano del Vangelo e conferenza, adorazione eucaristica e la conclusione. Il prossimo appuntamento è il 3 aprile alle ore 21.00 all’oratorio, aperto a tutti.
Domenica 19 marzo 2017, nella nostra parrocchia abbiamo celebrato la festa di San Giuseppe. Per questa festa ci siamo preparati con la novena celebrata nella chiesa a lui dedicata. Dopo la santa Messa delle ore 11.00 celebrata nella chiesa di San Giuseppe dal parroco don Edoardo, per le strade del nostro Paese si è svolta la processione in suo onore.
San Giuseppe – lo sposo di colei che sarebbe stata Madre del Verbo fatto carne, Giuseppe è stato prescelto come “guardiano della parola”. Eppure non ci è giunta nessuna sua parola: ha servito in silenzio, obbedendo al Verbo, a lui rivelato dagli angeli in sogno, e, in seguito, nella realtà, dalle parole e dalla vita stessa di Gesù. Anche il suo consenso, come quello di Maria, esigeva una totale sottomissione dello spirito e della volontà. Giuseppe ha creduto a quello che Dio ha detto; ha fatto quello che Dio ha detto. La sua vocazione è stata di dare a Gesù tutto ciò che può dare un padre umano: l’amore, la protezione, il nome, una casa. La sua obbedienza a Dio comprendeva l’obbedienza all’autorità legale. E fu proprio essa a far sì che andasse con la giovane sposa a Betlemme e a determinare, quindi, il luogo dell’Incarnazione. Dio fatto uomo fu iscritto sul registro del censimento, voluto da Cesare Augusto, come figlio di Giuseppe. Più tardi, la gioia di ritrovare Gesù nel Tempio in Giuseppe fu diminuita dal suo rendersi conto che il Bambino doveva compiere una missione per il suo vero Padre: egli era soltanto il padre adottivo. Ma, accettando la volontà del Padre, Giuseppe diventò più simile al Padre, e Dio, il Figlio, gli fu sottomesso. Il Verbo, con lui al momento della sua morte, donò la vita per Giuseppe e per tutta l’umanità. La vita di Giuseppe fu offerta al Verbo, mentre la sola parola che egli affida a noi è la sua vita.
Sabato 11 marzo presso l’oratorio sono stati invitati tutti i bambini per divertirsi. Insieme ai genitori che sono impegnati nell’attività dell’oratorio abbiamo preparato diversi giochi di una volta… I bambini sono stati divisi in 3 gruppi e giravano giocando e raccogliendo i punti. Il divertimento era assicurato! Vedere i bambini sorridenti e felici era per noi la ricompensa del tempo impegnato nel preparare i giochi. Prima della merenda c’è stato un breve momento di preghiera. Abbiamo un ambizioso progetto per l’oratorio. Vogliamo alternare i sabati pomeriggio con giochi organizzati e giochi liberi. Se qualche genitore volesse darci la mano, sono tutti inviati a far parte del nostro progetto!!! E alla fine un messaggio per tutti i bambini e i ragazzi:
SE VUOI USCIRE DA CASA PER GIOCARE INSIEME, VIENI, TI ASPETTIAMO OGNI SABATO DALLE ORE 15.30 – 17.45. VIENI, NON TE NE PENTIRAI!!!
Domenica 5 marzo i bambini sono stati presentati alla comunità parrocchiale, con un segno particolare per loro. Prima della comunione, sono stati benedetti con un segno della croce tracciato sulla loro fronte dai Don, proprio come nel giorno del battesimo, quando i genitori e i padrini hanno tracciato questo segno sulla loro fronte. Buon cammino di fede a tutti i ragazzi.