III DOMENICA DI AVVENTO 16.12.2018
LETTERA AI GENITORI DEL CATECHISMO
Cari Genitori!
All’inizio dell’Anno Pastorale 2018-2019, vogliamo rivolgerci proprio a voi per poter collaborare nell’educazione cristiana dei vostri figli e costruire insieme una comunità viva al servizio di tutti, in modo particolare dei più bisognosi.
Oggi, più che mai, è necessario che il ragazzo riscopra e accetti personalmente la fede che voi genitori gli avete trasmesso chiedendo per lui il Battesimo e che ora dovete aiutare a mantenere.
Ruolo difficile, quello di voi genitori, ma primario e insostituibile.
Però non siete soli, la Comunità parrocchiale (la Chiesa) è accanto a voi per aiutarvi in questo compito, attraverso il corso di catechismo in preparazione alla prima comunione poi la cresima e il post cresima.
Non sentite questo corso come un traguardo obbligato, una tradizione da rispettare, ma vedetelo come un sostegno alla vostra fatica di educatori, in un momento di particolare delicatezza e difficoltà. Vi invitiamo alla collaborazione con i catechisti dei vostri figli per rendere più efficace la loro opera di educatore; partecipate agli incontri dei genitori che verranno organizzati in Parrocchia per arricchirvi dell’esperienza di altri genitori che stanno vivendo i vostri stessi problemi.
Tutti i ragazzi sono invitati a partecipare alla Santa Messa domenicale delle ore 11,00 insieme a voi, perché la fede cristiana di diffonde per l’attrazione e a partecipare agli incontri di catechesi in maniera assidua durante tutto l’anno.
Festa del Corpus Domini e Mandato degli animatori di Estate Ragazzi
Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, cominciò a dire: «Questi è davvero il profeta che deve venire nel mondo!».
Estate Ragazzi – ancora posti disponibili
Sono ancora aperte le iscrizioni ad Estate Ragazzi, presso Tipografia Cipolla.
Pasqua 2018 – appuntamenti
Per i bambini e i ragazzi del catechismo
Domenica 25° marzo alle ore 10.45 invitiamo tutti i bambini e i ragazzi nella chiesa di san Michele (vicino alla pizzeria SOS) per la benedizione delle palme e poi la processione solenne in chiesa e la s. Messa con la lettura della passione di Gesù Cristo.
Confessione (in chiesa parrocchiale)
Lunedì 26° marzo ore 16.30: classi 4A 4B, 4B, 4C, 5°, 5B e 5C
Mercoledì 28 marzo ore 16.30: classi 5D, Ex 5A, Ex 5B, Ex 5C, Ex 5D
Giovedì Santo 29° marzo
Cresimandi (1ª Media). Ore 9.30: in Cattedrale di Vercelli – S. Messa Crismale presieduta dall’Arcivescovo con la partecipazione di tutti i sacerdoti della Diocesi. Pullman a disposizione. Partenza dalla Piazza Matteotti (Scuole Medie) alle ore 8.30. Rientro previsto: ore 12.00
Bambini della Prima Comunione (3ª Elementare). Ore 21.00: in chiesa parrocchiale – S. Messa “Cena del Signore” con la lavanda dei piedi di tutti i bambini (ogni bambino abbia con se un piccolo asciugamano).
Venerdì Santo 30° marzo
Bambini della 2ª Elementare. Ore 16.00: in chiesa parrocchiale – celebrazione della Passione del Signore, , invitiamo insieme ai genitori.
Bambini della 4ª e 5ª Elementare. Ore 21.00: Via Crucis lungo le vie della città, invitiamo insieme ai genitori.
Sabato Santo 31° marzo
Ragazzi della 5ª Elementare e 1ª Media. Ore 21.00: in chiesa parrocchiale – Veglia Pasquale: benedizione del fuoco, canto dell’Exsultet, liturgia della Parola, liturgia battesimale e l’Eucaristia.
Domenica di Risurrezione 1° aprile
Bambini della 2ª, 3ª e 4ª Elementare. Ore 11.00: in chiesa parrocchiale – solenne Celebrazione Eucaristica.
INCONTRO DI PREGHIERA CON I GIOVANI 18.02.2018
In oratorio, come ogni mese, i giovani della nostra parrocchia si sono incontrati per un momento di preghiera. Poi è seguito un momento conviviale.
Dal Vangelo secondo Giovanni 1,35-39
Il giorno dopo Giovanni stava ancora là con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l’agnello di Dio!». E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù. Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: «Che cosa cercate?». Gli risposero: «Rabbì – che, tradotto, significa Maestro –, dove dimori?». Disse loro: «Venite e vedrete». Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con lui; erano circa le quattro del pomeriggio.
Preghiera di una ragazza (Claudia)
Non so dove abiti
eppure qualche volta vengo a casa tua;
non so se esisti davvero
eppure ti sento vicino;
non so niente di te
e a volte ti conosco benissimo:
come ti chiami?
Questo lo so, ti chiami tutto;
rido e ti chiami riso,
scrivo e ti chiami verbo;
che buffa parola, Dio:
un essere che sta là su un olimpo
creato da chissachì;
io preferisco chiamarti
albero fiore cielo azzurro
oppure con il nome di un amico;
sei qualcosa che sento pulsare in me
e che chiamano vita;
sei un cartello con su scritto
«vogliamo lavoro»;
sei lacrima di chi piange
e ti dice «mi hai rotto»;
sei due occhi che ridono,
due mani stanche e instancabili;
ti chiami male che soffre di non essere bene,
ucciso e uccisore, giudice e condannato;
niente ti può sconfiggere,
perché basta una carezza
a farti riconoscere.
INCONTRO DI PREGHIERA CON I GIOVANI 14.01.2018
Con i giovani della nostra parrocchia ci siamo incontrati in chiesa per un momento di preghiera con la benedizione per il 2018, dopo all’oratorio seguiva il momento conviviale con i giochi.
Dal Vangelo secondo Luca 5,1-11
Mentre egli stava in piedi sulla riva del lago di Gennesaret e la folla si stringeva intorno a lui per udire la parola di Dio, Gesù vide due barche ferme a riva: da esse i pescatori erano smontati e lavavano le reti. Montato su una di quelle barche, che era di Simone, lo pregò di scostarsi un poco da terra; poi, sedutosi sulla barca, insegnava alla folla. Com’ebbe terminato di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo, e gettate le reti per pescare». Simone gli rispose: «Maestro, tutta la notte ci siamo affaticati, e non abbiamo preso nulla; però, secondo la tua parola, getterò le reti». E, fatto così, presero una tal quantità di pesci, che le reti si rompevano. Allora fecero segno ai loro compagni dell’altra barca, di venire ad aiutarli. Quelli vennero e riempirono tutt’e due le barche, tanto che affondavano. Simon Pietro, veduto ciò, si gettò ai piedi di Gesù, dicendo: «Signore, allontànati da me, perché sono un peccatore». Perché spavento aveva colto lui, e tutti quelli che erano con lui, per la quantità di pesci che avevano presi, e così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedeo, che erano soci di Simone. Allora Gesù disse a Simone: «Non temere; d’ora in poi sarai pescatore di uomini». Ed essi, tratte le barche a terra, lasciarono ogni cosa e lo seguirono.
Signore dove sei?
Signore dove sei?
Tu parli ed io non sento,
Cammini con me e non Ti vedo,
Ti cerco ovunque,
ma Tu, Signore, dove sei?
Spiegami il perché dei miei giorni bui,
insegnami a vederTi nelle nuvole
che coprono il cielo al primo mattino,
nella fatica del mio lavoro quotidiano,
nel volto dell’amico in difficoltà
e che mi chiede aiuto ed io non glielo so dare
come Tu vorresti.
Donami il sorriso anche quando
Ti sento lontano
e nulla sembra avere uno scopo senza di Te,
insegnami a mettermi in ginocchio
per chiederTi aiuto
cancellando la presunzione di farcela da solo,
insegnami ad ascoltare la Tua voce.
Dove sei, Signore?
Ho bisogno di Te..
DON SECONDO POLLO 14.01.2018